I primi passi dell’Azienda risalgono agli anni ‘50 quando il fratello maggiore Giovanni, seguendo le orme del padre Pietro, inizia a tagliare e commerciare legna da brucio in ambito locale. Ben presto a Giovanni si affiancano Alfredo, Ferruccio e Santo e l’attività si espande sia territorialmente che merceologicamente. Alla fine degli anni ‘60 costituiscono un’impresa boschiva che opera nelle foreste del tarvisiano ed iniziano il commercio di legno strutturale, l’attività di trasporto c/o terzi ed allacciano sempre più intensi rapporti di lavoro con le vicine Austria e Jugoslavia.
La ricostruzione inoltre, con la necessità di ripristinare fedelmente un patrimonio architettonico unico e ricco di vincoli artistici, strutturali e sismici, apre per l’Azienda una strada privilegiata per perfezionarsi nel settore della carpenteria lignea, portandola tramite continui miglioramenti ad essere un punto di riferimento del mercato.
Nel corso degli anni ‘80 e ‘90, l’Azienda abbandona l’impresa boschiva e di autotrasporto c/o terzi, acquista direttamente i tronchi e produce anche semilavorati per l’industria del mobile. Si ritirano Alfredo, Ferruccio e Giovanni e nel 2011 viene a mancare prematuramente Santo, che fino all’ultimo è stato guida illuminata, indiscussa anima e mente dell’Azienda. Oggi l’attività viene proseguita dal figlio Marco, affiancato dalla madre, da un gruppo affiatato di collaboratori storici dotati di esperienza e di giovani “leve” con la mente aperta alle nuove tecnologie ed ai nuovi sistemi di costruzione. La logica è quella di mantenere una conduzione famigliare avvalendosi di figure specifiche e competenti in ogni punto strategico dell’Azienda, per continuare con qualità di prodotto e servizi.